Pulmino contro albero: è morto il secondo rugbista di 20 anni

TERAMO – Salgono a due le vittime del tremendo impatto del pulmino che lo scorso 18 gennaio finì contro un albero sulla strada dell’Altopiano delle Cinquemiglia (L’Aquila). Dopo 21 giorni dall’incidente è morto ieri sera intorno alle 22,30 all’ospedale San Salvatore dell’Aquila il rugbista 20enne che era alla guida del pulmino. Il giovane era ricoverato in condizioni gravissime fin dal primo momento. Quel giorno nell’impatto morì sul colpo un altro giovanissimo rugbista, il 15enne Salvatore, chiamato Sasà. Il 20enne di Corfinio (L’Aquila) era indagato per omicidio colposo. Quel giorno guidava lui al posto del padre di Salvatore che si trovava su un altro mezzo dietro al pulmino e non poteva mettersi al volante per un problema al ginocchio, come raccontato nei giorni successivi da alcuni amici. Sul pulmino viaggiava la squadra giovanile del Sulmona rugby di ritorno dopo un torneo dimostrativo sulla stazione sciistica di Pizzalto (L’Aquila). Nell’incidente rimasero feriti altri sei ragazzi.